Un progetto di Rimini Protokoll
Conferenza degli assenti
Nel progetto teatrale del collettivo artistico tedesco Rimini Protokoll "La conferenza degli assenti", nessuno degli ospiti internazionali invitati alla conferenza dovrà mettersi in viaggio per parteciparvi, eppure saranno tutti fisicamente presenti. Il Goethe-Institut ha coprodotto la tournée che toccherà le sei capitali europee di Bruxelles, Lisbona, Lussemburgo, Madrid, Parigi e Roma, con una tappa alla Biennale di Architettura di Venezia.
TIMELINE
Per Goethe-Institut/ Performing Architecture, Rimini Protokoll sta sviluppando un'edizione speciale in collaborazione con il padiglione tedesco, che sarà ospite nel padiglione tedesco vuoto dal 2038.
Dopo la prima a giugno a Dresda, lo spettacolo è stato messo in scena prima al Ruhrfestspiele Recklinghausen e poi in collaborazione con il Goethe-Institut al Künstlerhaus Mousonturm di Francoforte. In autunno inizierà la sua tournée europea con il Goethe-Institut. Lo spettacolo sarà presentato al Naves del Español en Matadero di Madrid, al Théâtre National du Luxembourg e al Romaeuropa Festival di Roma, sarà ospite del Padiglione tedesco della Biennale di Architettura di Venezia per poi spostarsi al Kaaitheater di Bruxelles, al Teatro do Bairro Alto di Lisbona e al Centre Pompidou di Parigi.
Oltre alle rappresentazioni teatrali, il Goethe-Institut e i suoi partner di Madrid, Lisbona, Lussemburgo e Roma organizzano con Rimini Protokoll una serie di workshop, durante i quali la tecnica della telepresenza performativa sviluppata per questa pièce viene trasmessa ad altri attori del teatro e della società civile.
Al termine della tournée, Rimini Protokoll realizzerà un film conclusivo con i contributi dei partecipanti in tutta Europa
La Conferenza degli assenti è una produzione di Rimini Protokoll.
Idea / testo / regia: Helgard Haug, Stefan Kaegi, Daniel Wetzel
Scene / video / luci: Marc Jungreithmeier
Musica: Daniel Dorsch
Ricerche / drammaturgia: Imanuel Schipper, Lüder Pit Wilcke
Voce: Nadja Stübiger
Voci suggeritori: Henriette Hölzel, David Kosel, Hans-Werner Leupelt e Karina Plachetka
Collaborazione politico-culturale: Dr. Werner Friedrichs
Direttrice di produzione: Epona Hamdan
Assistente drammaturgia: Sebastian Klauke
Assistenti regia: Lisa Homburger und Maximilian Pellert
Assistente scenografia: Maksim Chernykh
Collaborazione produzione: Federico Schwindt
Una produzione di: Rimini Apparat
In coproduzione con: Staatsschauspiel Dresden, Ruhrfestspiele Recklinghausen, HAU Hebbel am Ufer (Berlin) e Goethe-Institut.
L’ideazione è stata sostenuta dalla Bundeszentrale für politische Bildung.
Partner degli spettacoli ospiti e delle accademie non itineranti nell’Europa sud-occidentale: Centre Pompidou di Parigi, Kaaitheater (Bruxelles), Matadero Madrid, Romaeuropa Festival (Roma), Teatro do Bairro Alto (Lisbona), Théâtre National du Luxembourg e Master PACS – Performing Arts and Community Spaces (Roma). Performing Architecture è una serie di programmi del Goethe-Institut in occasione della XVII Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, in collaborazione con il Padiglione tedesco e la Künstlerhaus Mousonturm.