Film
More than Strangers

More than Strangers
Foto: © Pallas Film

Nell'ambito di Altre Rive 2024

Palermo, Cinema Rouge et Noir

Germania 2023 / 100’ / versione originale con sottotitoli italiani e inglesi / anteprima italiana

Sarà presente l'attore Samuel Schneider
Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo


Il principale obiettivo dell’autista Patrick, della ragazza in carriera Julie, della moglie fuggitiva Sophia, dell’aitante Chris e dell’immigrato George, è quello di arrivare a Parigi da Berlino nel minor tempo possibile, spendendo il meno possibile. La condivisione di un’auto fa al caso loro, se non fosse che nessuno è a conoscenza della fretta violenta di Patrick, dei fantasmi di Sophia e soprattutto della latitanza di George.
In ventiquattr’ore tutti i nodi verranno al pettine in più occasioni e a più riprese, costringendo questa piccola Europa su quattro ruote – tutti e cinque hanno nazionalità differenti – a trovare complicate forme di coesistenza pacifica, oltre che di necessaria empatia per sfuggire a tutti gli ostacoli (doganali, criminali, grotteschi) che intralciano la loro strada. Ad ogni piccola sosta, ad ogni piccola scena che congela sullo sfondo un parcheggio, una stazione di benzina, una strada abbandonata, la storia dell’interazione fra i cinque protagonisti si articola e continua a marciare, come se su un palcoscenico in continuo mutamento Patrick, Julie, Sophia, Chris e George trovassero uno spazio alternativo e soddisfacente per relazioni che nei luoghi da cui provengono – da cui scappano, a cui vanno forse senza entusiasmo – sono già morte, decadute, critiche.
Il compimento imprevisto di questi nuovi incontri è un terreno fertile per la sincera empatia.

Con discrezione e parsimonia, Sylvie Michel trova la coerenza che lega assunti e obiettivi differenti, intrecciandoli sulla classica scenografia in movimento del canovaccio on the road: fare un ritratto di un continente, delle sue certezze e dei suoi confini; rendere credibile la possibilità di creare una famiglia transnazionale ridendo delle sue disfunzionalità; spingere l’acceleratore sulla commedia e sulla farsa, senza mai rinunciare alla dignità dei suoi protagonisti. Ne deriva sì il ritratto di un continente, ma attraverso i singoli ritratti dei tre uomini e delle due donne che convergono su una singola traiettoria, nonostante le differenti ambizioni e i differenti motori; tutti e cinque i personaggi a sorpresa trovano, quand’è meno prevedibile, una spalla su cui poggiarsi e una mano con cui rialzarsi in piedi.

Quasi in una piccola chance ecumenica e di riscoperto dialogo, More than Strangers tesse la sua ragnatela di rapporti in un mondo che dietro l’apparenza pacifica rivela ostilità e scomodità. Lo fa con misurato sarcasmo e spigliata leggerezza, non cedendo ad alcuna superficialità, dipingendo sugli sfondi delle campagne e dei paesi tedeschi e francesi un cielo che va scurendosi, quasi un sipario su un’Europa che non è solo poco accogliente, ma che sembra tentare a tutti i costi di separare chi dovrebbe unirsi, per fortificare un modello di vita comunicativo e mai sordo, umano da est a ovest e da sud a nord, speranzoso anche se il buio sembra promettere solo disillusioni e sparpaglia le fattezze riconoscibili della geografia.


Sylvie Michel nasce in Francia nel 1962 e nel 1990 conclude i suoi studi alla Technical University of Berlin in Linguistica inglese. Il suo cortometraggio d’esordio, Stand Back (1994), viene presentato a Toronto e a Berlino, lo stesso anno in cui vince una borsa di studio Nipkow Program per i filmmaker europei nella capitale tedesca. All’UCLA di Los Angeles, nel 1996, segue un corso introduttivo per la creazione di Effetti Digitali. Realizza poi altri due cortometraggi, A Day in the Country (2007) e Lost Dog (2009) che vengono presentati al festival di Locarno e che sono selezionati rispettivamente il primo ai Rencontres Internationales du Cinéma di Parigi, al Festival du Nouveau Cinéma di Montréal e il secondo nella stessa Montréal, al Reykjavik International Film Festival e al Drama International Short Film Festival in Grecia. Il primo lungometraggio, Our Little Differences (2012) approda a Monaco, a Pechino, a Toronto e a Salonicco, mentre More Than Strangers (2023) è a Monaco e a Sydney. A Monaco vince anche l’Advancement Award Neues Deutsches Kino per la miglior regia.


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Regia Sylvie Michel
Sceneggiatura Sylvie Michel, Maria Teresa Curzio
Fotografia Patrick Orth
Montaggio Kate Williams
Musiche Kostantis Papakostantinou
Tecnico del suono Johannes Doberenz
Cast Cyril Gueï, Smaragda Karydi, Julie Kieffer, Samuel Schneider, Léo Daudin, Wolfram Koch, Mehdi Nebbou, Samuel Finzi, Pierre Kiwitt
Produzione Thanassis Karathanos, Martin Hampel
Case di produzione Pallas Film, ZDF, Arte

Sito distributore http://www.pallasfilm.de/
Mail distributore office@pallasfilm.de


Altre rive è un’iniziativa dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania (Roma) e del Goethe-Institut Palermo.

In collaborazione con il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’Harun Farocki Institut Berlin, il Cinema Rouge et Noir

Con il patrocinio della Città di Palermo

Con il supporto di Flixbus

Organizzazione di SudTitles

Ingresso 3,50 € dove non diversamente indicato

Per informazioni: altrerivefestival@gmail.com
Cinema Rouge et Noir tel. +39 091 6613507

Altre rive 2024 - partner Grafica: © Goethe-Institut Palermo


 

Dettagli

Palermo, Cinema Rouge et Noir

Piazza Verdi 8
Palermo

Lingua: Versione originale con sottotitoli italiani e inglesi
Prezzo: € 3,50

+39 091 6528680 info-palermo@goethe.de
Evento nell’ambito del ciclo Altre Rive 2024